• 15 Febbraio 2025

Manfrin contro lo stop dell’esenzione per la fibromialgia

Manfrin contro lo stop dell’esenzione per la fibromialgia

Manfrin contro lo stop dell’esenzione per la fibromialgia 150 150 Il Guerriero Dissidente

La storia

Nella sua iniziativa consiliare Andrea Manfrin ha ricordato come, nel 2018, avesse iniziato una battaglia solitaria per far riconoscere la fibromialgia quale patologia invalidante in Valle d’Aosta. Dopo diversi ostacoli, fra ironie, ostracizzazione, indifferenza e ostilità, nel 2021, finalmente vide la luce la legge regionale, presentata da Manfrin, che la riconosce e tutela i pazienti con delle esenzioni di farmaci e terapie.

I codici esenzione

Nello specifico, con il codice H05, vengono esentati dal pagamento gli utenti che hanno questo tipo di diagnosi per prestazioni come le sedute psicologiche, le visite psichiatriche, ma soprattutto, l’agopuntura e la rieducazione funzionale. Nel 2024, però, l’Usl ha comunicato che non sarebbe stato rinnovato il codice esenzione, lasciando solo il codice H06, nel quale rientrano i farmaci miorilassanti.

La richiesta del capogruppo

Di fronte al pericolo di lasciare senza agopuntura, utilissima nella cura della patologia, e la rieducazione funzionale” ha detto Manfrin, “oltre ad altre importanti prestazioni, ho chiesto quindi di rinnovare e rifinanziare il codice H05, tutelando chi affronta la terribile battaglia contro la fibromialgia”.

La risposta dell’assessore alla sanità

L’assessore però ha confermato la volontà di non rinnovare il codice esenzione, frustrando, purtroppo, le aspettative dei pazienti, e sono ben 400 in tutta la Regine, che potevano usufruire di questo strumento per combattere questa terribile patologia.

La promessa di Manfrin

Io ovviamente non mi arrendo” ha concluso Manfrin, “se dite che i soldi ci sono qual è il problema che impedisce di alleviare le sofferenze di queste persone?”.