Nel 2022 il consigliere della Lega aveva già trattato il tema, denunciando l’assurda situazione della piastra dell’ospedale Parini di Aosta, dove vive e pernotta un senzatetto che non solo utilizza spazi non destinati a quell’uso, ma mendica soldi dai passanti, utilizza i servizi igienici dell’atrio come se fossero di sua proprietà e rappresenta tutto quello che non si deve fare per preservare un ambiente che dovrebbe essere il più possibile igienico e sanificato.
La nuova iniziativa
“Oltre a questo va detto che quella attuale non rappresenta certo una collocazione degna di una esistenza dignitosa, sia per quanto riguarda la persona, sia per quanto riguarda l’ospedale” ha dichiarato il capogruppo Manfrin durante il suo intervento, “ed è evidente che al soggetto in questione andrebbero proposte delle alternative e, in ogni caso, la presa in carico da parte dei servizi sociali”.
La denuncia pubblica
“Nonostante questo, dal 2022 ad oggi, nulla è cambiato e tanto i medici quanto i pazienti segnalano costantemente la presenza del soggetto. Ecco perché ho ripresentato l’iniziativa, chiedendo la messa in campo di soluzioni per risolvere la questione” ha concluso Manfrin.
La risposta
L’assessore ha provato a giustificare il problema ipotizzando che il senzatetto sia in carico ai servizi e non mendichi né dorma più dell’ospedale, ma il consigliere Manfrin ha replicato sottolineando di verificato di persona, più volte, come questo non corrisponda a verità.
La replica finale
“A fronte del permanere della situazione di degrado, tanto della struttura sanitaria quanto della vita di una persona, metterò in campo ogni azione utile, con le opportune segnalazioni” ha promesso Manfrin, “per fare in modo che la stessa venga collocata in altro spazio e che la piastra dell’ospedale Parini torni ad avere la sua funzione originaria e non quella di dormitorio improvvisato”.